Evento Finale YOUZ AI 2024 | Tecnopolo Bologna, 25/02/2025


Il Tecnopolo Manifattura di Bologna ha ospitato YOUZ AI Forum, l’evento finale di YOUZ AI 2024, che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone tra studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo livello, operatori e operatrici giovanili, amministratori e amministratrici attivi nelle politiche giovanili.

La giornata ha rappresentato un'importante occasione di confronto e riflessione sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel futuro del lavoro, della formazione e della società emiliano-romagnola e di come le giovani generazioni possano rendersi protagoniste del suo sviluppo, anche grazie alle opportunità offerte dalla Regione Emilia-Romagna.


Scopri cosa è successo nelle tappe precedenti:


Sessione mattutina

Apertura istituzionale

Diego De Simone (Fattor Comune) ha dato il benvenuto ai partecipanti introducendo il primo intervento della giornata. Morena Diazzi, Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese della Regione Emilia-Romagna, ha evidenziato l’importanza del protagonismo giovanile, della partecipazione e del confronto, elementi centrali delle azioni di sistema regionali. Ha sottolineato il ruolo strategico della ricerca e dell’innovazione, collegandole alle competenze e alle nuove opportunità lavorative, facendo riferimento alle leggi regionali n.14/2008 e n.2/2023 sulla valorizzazione dei talenti.

Ha inoltre illustrato le principali iniziative della Regione ideate in risposta ai bisogni emersi durante gli ultimi quattro anni di percorsi partecipativi di YOUZ con i giovani emiliano-romagnoli, tra cui il Servizio Civile Ambientale, il rafforzamento dei corsi IFTS, i dottorati universitari, i laboratori di competenze, le summer school e il potenziamento degli spazi, della cultura, dello sport e della mobilità. Infine, ha posto domande chiave per la giornata, tra cui il rispetto dell’etica nell’uso dell’AI e il suo contributo alla lotta al cambiamento climatico e alla creazione di nuove opportunità lavorative.


Intervento di ART-ER: Competenze e profili AI

Lara Porciatti, senior project manager dell'Unità Competenze e Territori per l'Innovazione presso ART-ER, ha poi illustrato le competenze e i profili professionali emergenti legati all’Intelligenza Artificiale, evidenziando l’aumento delle richieste di competenze digitali nelle offerte di lavoro (+380% di menzioni della parola “ChatGPT” negli annunci). Ha inoltre sottolineato come il 48% delle imprese fatichi a trovare personale qualificato, e ha elencato i settori con maggiore richiesta: Big Data, innovazione nei servizi, energia e sostenibilità, salute e benessere, cultura e creatività, edilizia e costruzioni, economia urbana.

Ha poi discusso il gender gap nel settore digitale e l’importanza di percorsi formativi adeguati, con una panoramica sulle opportunità offerte dall’Emilia-Romagna attraverso università, corsi IFTS e ITS.


1° Panel: Formazione e competenze per l’AI:



Moderato da Diego De Simone, il panel ha esplorato la formazione e le competenze necessarie per il futuro dell’AI con i seguenti interventi:

  • Filippo Bosi (Amministratore Delegato di Imola Informatica) : ha raccontato come l’AI generativa impatta sulle competenze relazionali e conversazionali, rendendo fondamentale l’abilità di correggere e interpretare i risultati dell’AI, migliorando il suo utilizzo nei processi aziendali.
  • Gaudenzio Garavini (Presidente di ITS Academy Adriano Olivetti): ha evidenziato il ruolo cruciale degli ITS nella formazione delle competenze richieste dalle imprese e l’importanza di un’istruzione orientata al fare e ad un approccio pratico.
  • Matteo Al Kalak (Direttore del Centro Interdipartimentale per le Digital Humanities - DHMORE): ha sottolineato la necessità di integrare le competenze umanistiche nell’AI per una governance consapevole della tecnologia. L’interazione tra discipline può aprire nuove opportunità, offrendo strumenti per sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI e ridurre il carico di attività ripetitive.
  • Francesco Buzzoni (membro del Team Ricerca & Sviluppo di IFOA): ha illustrato come l’AI generativa esiste grazie alla disponibilità di enormi quantità di dati e che la sua evoluzione sta portando a modelli sempre più predittivi, ma con margini di errore che richiedono un controllo umano.
  • Arianna Zamboni (JEBO - Junior Enterprise Università di Bologna): ha restituito gli esiti del percorso YOUZ AI connessi al tema delle competenze per il mercato del lavoro, evidenziando l’importanza di introdurre l’AI nella didattica sin dai primi anni di istruzione, aiutando così gli studenti a comprenderne rischi, potenzialità ed implicazioni etiche.

Massimo Temporelli - Keynote Speech: L’intelligenza artificiale ci salverà

Il fisico e divulgatore Massimo Temporelli ha offerto un intervento coinvolgente e provocatorio sull’impatto dell’AI nelle nostre vite. Ha sfidato le narrazioni catastrofiste, sottolineando come spesso le notizie negative siano amplificate per attirare attenzione, mentre l’AI ha già portato progressi straordinari: nel 2024, i Premi Nobel per la Fisica e la Chimica sono stati assegnati a ricercatori che hanno utilizzato l’AI nei loro studi.

Temporelli ha tracciato una panoramica storica, ricordando Alan Turing e il suo celebre quesito "Can machines think?", che ha dato il via alla riflessione sull’intelligenza artificiale.

Ha poi illustrato come l’AI e il machine learning stiano trasformando il lavoro, creando professioni che combinano capacità tecniche e umane. Ha parlato di intelligenza ibrida, ovvero l’interazione tra esseri umani e AI, e ha affermato che i lavori del futuro saranno sempre più "umanizzanti".

Infine, ha aperto una sessione di Q&A, rispondendo alle domande del pubblico su rischi, opportunità e sfide etiche legate all’AI.


2° Panel: Impatto dell’AI nella vita di tutti i giorni:


Questo panel ha visto la partecipazione di esperti e giovani innovatori:

  • Luca Panini (CEO di Franco Cosimo Panini Editore e co-founder di Gruppo Panini Cultura): ha mostrato le tecnologie impiegate per il restauro e la conservazione dei beni culturali, evidenziando come l’AI possa essere uno strumento strategico nella produzione e gestione dei dati per il mondo della cultura.
  • Martina Cavallucci (Data Scientist e Ricercatrice dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori" - IRST IRCCS): ha discusso l’utilizzo dell’AI in ambito sanitario, in particolare nella ricerca oncologica e nell’analisi delle immagini diagnostiche, per migliorare l’interpretazione dei dati e supportare i medici nelle decisioni cliniche.
  • Gabriele Bongiorno (JEMORE - Junior Enterprise Modena e Reggio Emilia): ha restituito gli esiti del percorso YOUZ AI connessi al tema dell’impatto dello strumento sulla vita quotidiana e ha parlato del primo approccio dei giovani all’AI, evidenziando le parole chiave: consapevolezza (nel comprendere potenzialità e limiti dell’AI), sostenibilità (per un uso etico e responsabile delle tecnologie) e assistenza (per migliorare la qualità della vita).


Sessione pomeridiana

Sharing Showcase di progetti innovativi

Carlos Munoz Novo (The Way Over) ha introdotto la sessione pomeridiana, che ha visto la presentazione di alcuni progetti d’innovazione, a seguito della premessa di Gianni Cottafavi, responsabile del Settore Attività Culturali, Economia della Cultura e Giovani della Regione Emilia-Romagna, che ha sottolineato come la Regione stia esplorando il potenziale dell’intelligenza artificiale come leva di innovazione in diversi settori, grazie al percorso YOUZ. Nel suo intervento, ha tracciato un filo conduttore tra le tematiche affrontate durante la giornata, evidenziando opportunità e sfide dell’AI, dalle fake news alla sua applicazione per la transizione verde e l’inclusione. Poi, ha aperto alla sessione di condivisione di eccellenze e buone pratiche dai territori:

  • Eric Pascolo (HPC project manager CINECA Bologna): ha illustrato le potenzialità del supercalcolatore Leonardo e ha introdotto le diverse funzionalità, tra cui il digital twin, l’early warning, il quantum computer e l’utilizzo della tecnologia HPC per simulazioni avanzate.
  • Alessio Brusori (Power Up Team) ha presentato “Vespera Bononia”, videogioco ambientato a Bologna, frutto di una mappatura digitale del centro storico; il progetto è stato finanziato dai fondi del FESR (Bando per il sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative). Luca Appio (Dreambits Studio) ha presentato il videogioco "War of Wheels", uno dei progetti vincitori di Bologna Game Farm.
  • Marina Mingozzi (EQ Politiche giovanili presso Regione Emilia-Romagna): ha condiviso i risultati del bando Smart-ER lasciando la parola a due rappresentanti territoriali per la presentazione di due buone pratiche: Alessandra Bonacini (Referente Ufficio Partecipazione Giovanile e Benessere - Servizio Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia) che ha presentato "Generazione Digitale", un’iniziativa che ha coinvolto giovani videomaker e Petra Benghi (Responsabile Servizio Nuove Generazioni - Unione dei Comuni della Bassa Romagna) che ha presentato "Voci Fluttuanti", un progetto di formazione sull’uso consapevole di social media, del podcasting e sul ruolo dell’AI in ambito culturale, per raccogliere e trasformare le voci dei giovani.
  • Sabina Tassinari (Responsabile giovani del Comune di Ferrara) ha infine illustrato “I nuovi orizzonti delle politiche giovanili in RER”, le linee guida regionali sugli spazi giovanili in fase di finalizzazione; ha poi aperto alla testimonianza di due rappresentanti territoriali - Elias Becciu (Responsabile Settore Educativo di CIDAS) e Emanuela Sitta (Responsabile politiche giovani Unione Comuni Modenesi Area Nord) - i quali hanno riportato gli esiti dei lavori laboratoriali sulle linee guida degli ultimi mesi nel contesto del percorso YOUZ WORKER II. I temi emersi sono quelli dell’innovazione, dell’attrattività, della co-progettazione tra PA e giovani e della sperimentazione di nuovi modelli di gestione degli spazi collaborativi.


Chiusura e conclusioni


L’Assessore regionale a Politiche abitative, Lavoro, e Politiche giovanili Giovanni Paglia ha chiuso la giornata con un bilancio degli interventi e un ringraziamento ai partecipanti. Ha ribadito il ruolo centrale dell’AI nelle trasformazioni future e l’impegno della Regione Emilia-Romagna nell’accompagnare le nuove generazioni verso un uso consapevole e innovativo della tecnologia.