Energia fatta ad Arte

superare la percezione della tecnologia come pura funzione e trasformarla in un elemento di dialogo e consapevolezza. Selezione dei creativi

"Energia fatta ad arte" è un progetto sperimentale e innovativo che mira a sensibilizzare sull'uso consapevole dell'energia uscendo dai canoni della comunicazione tradizionale. La sua sfida è superare la narrazione tipica e distante per riattivare un legame profondo tra tecnologia, impatto energetico e consapevolezza collettiva.

L'essenza del progetto sta nella reinterpretazione artistica e di design di oggetti e tecnologie industriali o di uso comune. L'obiettivo è trasformare questi elementi in strumenti narrativi capaci di stimolare la riflessione nel cittadino, ponendo domande anziché limitarsi a spiegare dati o kWh.

Promotori e Collaborazioni

Il progetto è promosso dalla Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro Imprese – Area Comunicazione e Settore Patrimonio Culturale – nell’ambito di una convenzione stipulata con Enea. L'obiettivo della convenzione è la realizzazione di strumenti di comunicazione innovativi per promuovere le politiche energetiche della Regione Emilia-Romagna. Lo sviluppo del progetto è supportato dalla collaborazione con ART-ER e la rete regionale dei Clust-ER e degli Innovatori Responsabili.

Il Meccanismo Creativo

Il progetto si basa sul coinvolgimento di due attori principali: le Imprese del territorio e i Giovani Creativi (artiste/i e designer).

Le Imprese: Hanno donato oggetti di uso comune o tecnologie industriali rappresentative, fornendo la "materia prima" per la trasformazione artistica. Questa fase si è conclusa con successo.

I Creativi: Giovani designer, artiste/i e professioniste/i, studenti e studentesse maggiorenni under 40, residenti o con domicilio fiscale in Italia e operanti in Emilia-Romagna, vengono selezionati tramite una call pubblica.

Questi creativi rielaborano gli oggetti aziendali secondo due indirizzi:

- Opere d’Arte (Arti Visive): Opere che indagano la relazione tra energia nascosta, impatto ambientale e valore simbolico della tecnologia.

- Oggetti Educanti (Design): Oggetti che funzionano come interfacce attive per visualizzare in modo intuitivo il consumo o la produzione energetica, suggerendo comportamenti più sostenibili.

La sfida è superare la percezione della tecnologia come pura funzione e trasformarla in un elemento di dialogo e consapevolezza.

Fase di Sviluppo e Prossimi Appuntamenti

La fase di coinvolgimento delle imprese è conclusa ed il progetto entra nel vivo con la selezione dei creativi:

Lancio della Call Pubblica: 2 ottobre 2025 sul sito www.comunichiamoenergia.it

Scadenza per la Presentazione dei Progetti: I candidati dovranno presentare bozzetti o concept entro il 10 novembre, scegliendo una delle due sezioni previste.

Selezione e Giuria: Una giuria qualificata, che include figure come Davide Ferri (direttore artistico di "Arte Fiera") ed Elena Maria Formia (Università di Bologna), selezionerà fino a 20 progetti finalisti (massimo 10 per sezione).

Premiazione: Tra le opere completate, la giuria designerà 3 opere vincitrici per ciascuna sezione, assegnando a ognuna un premio di 2.000 euro.

Cerimonia Finale: La premiazione è prevista per venerdì 6 febbraio 2026 a Bologna, in concomitanza con la prossima edizione di “Arte Fiera”.

Ulteriori esposizioni della collezione realizzata previsti: a Rimini dal 4 al 6 marzo 2026, negli spazi di “Key - The Energy Transition Expo”, e quindi in una sede ulteriore, ancora in via di definizion