Politiche giovanili: assegnati oltre 6 milioni di euro per i giovani
Avviamento al lavoro, il rafforzamento della rete di Informagiovani e la riqualificazione di spazi sociali: oltre 130 progetti finanziati a Comuni capoluogo e Unioni di Comuni

Tutti i progetti sono in coerenza con YOUZ, il processo di partecipazione messo in campo dalla Regione e con YoungERcard, la tessera gratuita che consente l’accesso agevolato a beni e servizi
I provvedimenti, che danno attuazione sia alla legge 14 del 2008 su “Norme in materia di politiche giovanili” che al Fondo Nazionale politiche giovanili, riguardano due filoni progettuali biennali 2025-2026, un filone di progettazione annuale e altri progetti di azioni di sistema e progetti territoriali.
Nell’approvazione delle graduatorie in attuazione della L.R. 14/08 sono in totale 110 progetti. Di questi 38 quelli finanziati attraverso un bando biennale (2,6 milioni di euro nel biennio) a favore di iniziative promosse dagli enti locali. Coinvolgeranno quasi 11mila giovani dai 15 ai 35 anni in servizi, laboratori, workshop e tante altre attività. L’obiettivo è stimolare la crescita personale e del rapporto con gli altri, favorendo l’aggregazione e contrastando il disagio giovanile. I progetti finanziati tendono anche a consolidare la rete degli Informagiovani e a qualificare le attività all’interno degli spazi. Come, ad esempio, le azioni di proworking, cioè quelle attività propedeutiche all’inserimento dei ragazzi nel mercato del lavoro. E ancora iniziative dedicate alle web radio giovanili e alle progettualità innovative e creative, anche nel campo della multimedialità e dei nuovi linguaggi comunicativi, in grado di promuovere il protagonismo diretto dei giovani.
Beneficiari dei contributi sono sempre gli enti locali, e hanno presentato domanda tutti i dieci Comuni capoluogo, una Associazione di Comuni capoluogo (GA/ER) e 27 Unioni, che rappresentano oltre il 67 % delle Unioni presenti in regione.
Tutti i progetti sono in coerenza con YOUZ, il processo di partecipazione e valorizzazione delle esperienze di coinvolgimento del mondo giovanile messo in campo dalla Regione Emilia-Romagna. Tra i progetti anche quelli a favore della creatività e lo sviluppo di reti di giovani artisti.
Altri 36 progetti finanziati con 1,8 milioni nel biennio riguardano invece la riqualificazione di luoghi e strutture di aggregazione giovanile. Come la realizzazione di ambienti di coworking e polifunzionali, di fab-lab, di sale prove, Informagiovani e web radio. Comprese nella riqualificazione anche le aree esterne, con l’acquisto di arredi interni ed esterni per migliorarne la fruizione e allestimenti/potenziamenti tecnologici e strumentali, come l’acquisizione di computer, notebook, stampanti, microfoni, mixer, impianti, e tanto altro.
Sono inoltre stati assegnati più di un milione di euro a favore dei Comuni capoluogo e Unioni di Comuni per l’anno 2025 per 36 progetti direttamente promossi e realizzati dai giovani, che vedono il coinvolgimento diretto di quasi 60 mila ragazzi con il coinvolgimento attivo delle Associazioni giovanili del territorio. Tra questi progetti tante le iniziative e gli eventi che si svolgono attraverso esperienze immersive residenziali, e dove al centro viene posto il dialogo intergenerazionale, l’educazione affettiva ed emotiva e la costruzione di comunità inclusive. Alla realizzazione di queste attività contribuiranno enti locali, associazioni, cooperative che hanno già dato la disponibilità.
Complessivamente i finanziamenti assegnati, sia per i due progetti biennali che per GECO 14, sono così ripartiti per provincia: in provincia di Piacenza 146.200 euro per 4 progetti; nel parmense 342.155 euro per 10 progetti; nel reggiano 681.538 euro per 23 progetti; nel modenese 485.773 euro per 20 progetti; in provincia di Bologna 537.150 euro per 21 progetti; nel ferrarese 149.480 euro per 7 progetti; in provincia di Forlì-Cesena 214.399 euro per 8 progetti; nel ravennate 367.705 per 9 progetti; in provincia di Rimini 679.636 euro per 7 progetti, 1 progetto per l’associazione di Comuni capoluogo GAER per 70.000 euro.
A questi finanziamenti si aggiungono altre risorse provenienti dal Fondo Nazionale Politiche Giovanili, denominate GECO 14, individuate con gli Enti locali dell’Emilia-Romagna, tramite concertazione regionale, per attività di coordinamento di tutti i soggetti coinvolti (monitoraggio, comunicazione, assistenza tecnica, ecc.…) a favore di Comuni capoluogo e Associazioni di Comuni capoluogo. Saranno realizzate 4 azioni di sistema, (Comune di Bologna progetti GIOVAZOOM - NEWS LAB e ON E-R HUB, Comune di Modena progetto HUBility – networking e formazione, Comune di Ravenna progetto Coordinamento regionale informagiovani, GA/ER progetto Costellazione, per un totale di € 411.215,26 e 30 progetti territoriali, allegata tabella 9, finalizzati alla valorizzazione del progetto regionale YoungERcard, la tessera gratuita, pensata dalla Regione per le ragazze e i ragazzi dai 14 ai 29 anni che vivono, studiano o lavorano nel territorio regionale, che consente l’accesso agevolato a beni e servizi, per progetti concernenti promozione, sviluppo, sostegno e potenziamento dello strumento regionale, a favore di Comuni capoluogo ed Unioni di Comuni per un totale di € 652.243,20. Con DGR n. 1338/2025, vengono quindi assegnati complessivamente € 1.063.458,46 a favore dell’intero territorio regionale