Volontariato e servizio civile
”L'opposto della vita non è la morte, è l’indifferenza” (E. Wiesel)

Mettersi a disposizione degli altri, donare tempo, idee ed energie per la comunità in cui viviamo, arricchisce le nostre vite di storie, relazioni umane, consapevolezza e senso di responsabilità.
E' un'opportunità importante che potrà tornare utile in futuro anche in molti altri campi, come quello lavorativo o nel tuo percorso di formazione.
Se vuoi fare quest'esperienza puoi rivolgerti ad una delle tante Associazioni di Volontariato presenti sul territorio emiliano-romagnolo. Consulta la banca dati regionale e, attraverso i filtri, trova con facilità il progetto più adatto a te!
Ci sono anche altri due strumenti che potrebbero esserti utili e che sono stati istituiti dalla Regione Emilia-Romagna:
- il Registro regionale delle organizzazioni di volontariato. Qui puoi trovare tutte le organizzazioni dotate di propria autonomia, liberamente costituite a fini di solidarietà, che hanno la sede e operano nel territorio regionale. L'iscrizione a questo registro dà alle associazioni il diritto ad agevolazioni di natura economica, amministrativa e gestionale e la possibilità di usufruire della natura fiscale di Onlus
- il Registro regionale delle associazioni di promozione sociale. In questo elenco sono presenti le associazioni che perseguono, senza scopo di lucro, interessi collettivi attraverso lo svolgimento di attività di promozione sociale a favore degli associati e di terzi. Anche l’iscrizione a questo registro comporta delle agevolazioni
A questo punto immaginiamo che ti starai chiedendo quale sia la differenza tra un'Associazione di volontariato e un'associazione di promozione sociale. In estrema sintesi la prima ha come elementi distintivi la gratuità e la solidarietà sociale mentre le caratteristiche principali della seconda sono l'attività di utilità sociale rivolta anche ai propri associati e la possibilità di retribuire i soci.
Per essere più chiari guarda questa tabella con le principali differenze.
Le Unioni di Comuni possono inoltre prevedere l'istituzione di ulteriori albi o registri locali delle associazioni di volontariato e di promozione sociale. Controlla sul sito della tua Unione o del tuo Comune.
Un'altra strada possibile, altrimenti, è quella di costituire un'Associazione. Richiede una buona dose di impegno e molta determinazione ma la procedura non è difficile.
Ecco, in sintesi, quali sono i primi passi da fare:
- Definire e condividere gli obiettivi sociali con dei soci fondatori (formalmente sono sufficienti tre persone, ma nella pratica sarebbe opportuno fossero almeno una decina)
- Redigere ed approvare nella prima riunione formale (chiamata Assemblea) l’Atto costitutivo e lo Statuto. Lo Statuto è il documento che regola la vita ed il funzionamento dell'associazione, definendo ruoli dei soci, diritti e doveri dell’associazione. Esistono diversi modelli sulla base della tipologia di Associazione che si intende costituire (volontariato, promozione sociale, sportiva e altro ancora). L’Atto costitutivo invece è la formalizzazione della manifestazione di volontà di un gruppo di persone di costituirsi in associazione per raggiungere degli scopi comuni
- Depositare copia originale dello Statuto e dell’Atto costitutivo presso l’Ufficio del Registro che normalmente ha sede presso l’Agenzia delle Entrate e richiedere il Codice fiscale (solo nel caso si preveda di svolgere attività commerciale di vendita di beni o servizi è possibile nella stessa sede richiedere l’apertura della Partita Iva)
- Anche se non è obbligatorio, consigliamo di iscrivere l’Associazione ai registri regionali di appartenenza, per poter usufruire delle agevolazioni previste.
Spesso ci si chiede se un'associazione di volontariato possa svolgere attività economiche.
Sì, se queste non rappresentano lo scopo prioritario della sua esistenza. Questo vuol dire che la differenza fra le entrate (offerte, eventuali incassi commerciali, donazioni..) e le uscite monetarie (spese, rimborsi..), che rappresenta l’utile dell’associazione, non può essere ridistribuito ai soci ma deve essere reinvestito nelle attività dell’associazione stessa.
Se hai bisogno di un consiglio per la costituzione di una Associazione o se vuoi svolgere un’attività di volontariato con una delle realtà attive, ti consigliamo di metterti in contatto con i Centri di Servizio per il Volontariato che si occupano di formazione, consulenza, orientamento e supporto logistico e si rivolgono sia alle organizzazioni di volontariato che ai volontari stessi. Vai sul sito per individuare il Centro più vicino a te.
Se hai deciso di vivere la vita con impegno e passione, il Servizio Civile è certamente la sfida che fa per te. È un'attività scelta volontariamente, aperta ai ragazzi e alle ragazze dai 18 ai 28 anni di età che siano cittadini italiani, dell’Unione Europea o cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti. Si svolge in Italia o all’estero. Secondo la Legge che l’ha istituito, il Servizio Civile Nazionale contribuisce alla difesa del nostro Paese con mezzi e attività non militari e realizza i principi di solidarietà sociale e d’impegno per il bene comune affermati dalla Costituzione.
È un’occasione unica per sentirsi parte utile della società, attivare le proprie capacità decisionali, imparare ad operare in gruppo, affinare la sensibilità, scoprire attitudini personali, sviluppare il senso di responsabilità…Vedrai: il Servizio Civile è un’esperienza che ti cambia la vita. E, in soli 12 mesi, la rende più ricca.
Svolgendo il Servizio Civile all’interno di enti e organizzazioni potrai acquisire abilità e sperimentare capacità personali. Sarà un anno di investimento formativo prezioso e coinvolgente. E poi, un progetto di Servizio Civile sarà anche l’occasione per incominciare aguadagnare: per il tuo impegno, infatti, ti verrà riconosciuto un assegno mensile di 433,80 euro. È anche garantita una copertura assicurativa per l’intera durata del progetto. Alcune università, inoltre, possono riconoscere dei crediti per specifici progetti.
Puoi anche scegliere il tuo Servizio Civile...su misura! Se i tuoi interessi riguardano la persona e la società potrai impegnarti nell’area dell’assistenza, nei settori inerenti la prevenzione, la cura, la riabilitazione e il reinserimento sociale. Ti interessano iinvece i temi legati all’ambiente? Puoi partecipare a un progetto incentrato sulla difesa ecologica, sull'incremento e la valorizzazione del patrimonio forestale o sulla protezione civile. Se invece preferisci impegnarti nella cultura, potrai occuparti di promozione, di educazione, oppure di salvaguardia del patrimonio artistico. Segui le tue passioni e le tue attitudini o sperimenta nuovi ambiti di interesse. Scoprirai lavori e valori per crescere. E far crescere la società.
Contatta il Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile (Co.Pr.E.S.C.) della tua provincia per avere per tempo tutte le informazioni utili sui progetti del tuo territorio e orientarti così alla scelta più adatta a te.Sul portale Sociale ER trovi tutto quello che ti serve sapere.
Sul sito del Servizio civile nazionale e al numero verde 800.507705 ci sono invece le informazioni sui progetti proposti dalle organizzazioni private e dalle amministrazioni pubbliche: i bandi, i posti disponibili, le modalità di partecipazione. Ricorda che l’orario di servizio viene stabilito dall’ente in relazione alla natura del progetto e sarà indicato nel progetto stesso (di norma 30 ore settimanali o 1400 ore annue). Ricorda anche che potrai presentare una sola domanda per bando e che entro la scadenza dovrai consegnarla all’ente titolare del progetto prescelto, il quale curerà direttamente la selezione dei candidati. Successivamente il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale provvederà ad avviare al Servizio i giovani selezionati. Scarica dal sito il modulo, compilalo e spediscilo nei periodi segnalati. Farai una scelta davvero importante: per gli altri, e per te.
La Regione Emilia-Romagna ha esteso l’esperienza del Servizio Civile a ragazze e ragazzi fino ai 29 anni senza distinzione di cittadinanza, ai giovani dai 15 ai 18 anni, ad adulti e anziani.
Il Servizio Civile regionale è flessibile: dura dai 6 agli 11 mesi, con un impegno settimanale di 15 o 20 o 25 ore, per 4 o 5 giorni alla settimana. L’impegno di ciascuno è la ricchezza di tutti. Ecco perché la Regione Emilia-Romagna dal 2003 ha voluto allargare l’esperienza del Servizio Civile anche ai cittadini provenienti da altri Paesi (che dal 2014 possono partecipare al SCN), ai ragazzi e alle ragazze dai 15 ai 18 anni, alle persone adulte e anziane.
Ognuno può portare il proprio contributo unico e prezioso, sentirsi utile, mantenersi attivo. Sì: in Emilia-Romagna, il Servizio Civile è un patrimonio di tutti.
Il Servizio Civile può essere svolto anche all’estero. Se sei interessato ad una esperienza di volontariato fuori dall’Italia, consulta la nostra sezione ESTERO.