Emergenza Ucraina, l'iniziativa della Regione
Approvati 42 progetti di inclusione e accoglienza dei profughi

Da Piacenza a Rimini, sono oltre quaranta i progetti di accoglienza e integrazione presentati da Comuni e Unioni di Comuni per oltre mezzo milione grazie alla raccolta fondi per l’emergenza Ucraina promossa dalla Regione.
Il bando rivolto agli enti locali sostiene iniziative culturali, partecipazione ad attività sportive, frequenza di mense scolastiche, acquisto di libri in madre lingua da mettere a disposizione di biblioteche e ludoteche comunali per favorire l’inserimento sociale dei profughi ucraini in fuga dalla guerra ospitati in Emilia-Romagna, a partire dai minori: oltre 310 mila euro saranno utilizzati per il sostegno ai minori per le spese legate al servizio mensa delle scuole, circa 124 mila euro vanno a finanziare iniziative per la promozione di attività sportive, quasi 47 mila euro la promozione di iniziative culturali e gli oltre 35 mila euro rimanenti sono indirizzati all’acquisto di libri.
“Prosegue l’impegno della Regione - spiega la vicepresidente con delega alla Cooperazione internazionale, Elly Schlein - per dare risposta all’emergenza umanitaria che riguarda migliaia di profughi tuttora ospitati sul territorio regionale, in prevalenza donne e minorenni. Grazie alla generosità di tanti cittadini, imprese, associazioni ed enti che continuano a donare, siamo in condizione di destinare nuovi fondi per sostenere la realizzazione di progetti di accoglienza e di inclusione sociale, culturale e sportiva”.
Dei 42 progetti finanziati 12 fanno capo ad enti locali della provincia di Bologna, 6 ciascuna a quelle di Modena e Forlì-Cesena, più altri 5 alla provincia di Ravenna. Completano il quadro Rimini (4 progetti accolti), Reggio Emilia e Piacenza, entrambe con 3 progetti), Ferrara (2) e Parma (1 progetto finanziato).
Prosegue intanto la raccolta fondi promossa dalla Regione per l’assistenza e l’aiuto umanitario ai profughi ucraini, che ha superato quota 2 milioni e 250 mila euro, grazie alla generosità di oltre 10 mila donatori. Si tratta perlopiù di singoli cittadini, insieme ad aziende, associazioni ed enti locali.
È possibile seguire l’andamento delle donazioni sul sito https://www.regione.emilia-romagna.it/raccolta-fondi-ucraina
I versamenti dall’Italia possono essere effettuati - indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero il codice Bic Swift da digitare è: UNCRITM1BA2. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
Grazie ai fondi raccolti la Regione ha già finanziato nei mesi scorsi con 850 mila euro una decina di interventi progettati da ONG, associazioni del Terzo settore ed enti locali per fornire aiuti umanitari e assistenza ai cittadini ucraini sfollati in stato di bisogno direttamente nel loro Paese.
