Emergenza affitti per studenti: l’alternativa ER.GO in Emilia-Romagna

Una risposta agli incrementi degli affitti per studenti fuori sede

room for rent

Ogni anno, migliaia di studenti fuori sede scelgono l’Emilia-Romagna per avviare o proseguire i propri studi universitari, qualificando così il sistema formativo universitario emiliano come una delle eccellenze italiane riconosciute al livello internazionale. Se da un lato tale successo tiene vivo il tessuto educativo e culturale, attirando un numero sempre crescente di studenti, dall’altro i numeri di tale affluenza si scontrano con l’incremento del fabbisogno di abitazioni per studenti e, di conseguenza, con il fenomeno dei rincari dei canoni d’affitto oramai endemico in tutta Italia.

Con un rincaro medio del 73% in quattro anni, la dotta Bologna si conferma tra le città universitarie più care d’Italia, con una stanza singola che arriva a costare anche 600 euro al mese in centro; numeri simili anche per Padova (+65%), Firenze (+59%) e Torino (+56%), così come per la maggior parte delle città medio-grandi con poli universitari. In questo scenario sempre più difficile per gli studenti fuori sede in Emilia, le iniziative di finanziamento per residenze universitarie messe in campo da ER.GO (Azienda regionale per il diritto agli studi in Emilia-Romagna) rappresentano una delle poche alternative sostenibili, offrendo alloggi a tariffe calmierate nelle proprie residenze.

Come funziona l’assegnazione degli alloggi ER.GO

Ogni anno ER.GO pubblica un bando per l’assegnazione dei posti alloggio nelle proprie residenze, situate nei principali poli universitari dell’Emilia-Romagna, tra cui Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Ferrara. Per l’anno accademico 2024/2025 le domande si sono aperte il 3 luglio, con scadenze differenziate a seconda della tipologia di studente: le matricole dei corsi triennali e a ciclo unico, ad esempio, dovranno fare domanda entro il 30 agosto di ogni anno, mentre per gli iscritti ad anni successivi, dottorandi e specializzandi il termine è fissato al 9 agosto.

Per presentare domanda è necessario compilare l’apposito modulo online disponibile sul sito ER.GO, anche se non si è ancora perfezionata l’iscrizione all’università. La richiesta deve essere accompagnata da un’attestazione ISEE universitario (non ordinario) e da documentazione che attesti il merito accademico.

Requisiti ed esiti

L’accesso agli alloggi è infatti regolato da requisiti economici e di merito: per quanto riguarda la situazione economica, per il 2024/2025 veniva richiesto un ISEE universitario non superiore a 25.000 euro e un ISPE (Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente) non oltre i 50.000 euro.

Sul piano del merito, invece, gli iscritti ad anni successivi al primo devono aver acquisito un certo numero di crediti formativi (CFU) entro specifiche scadenze. Ad esempio, per essere considerato in regola uno studente iscritto al secondo anno della triennale dovrà aver maturato almeno 25 CFU entro il 10 agosto. Anche per le matricole è previsto un requisito minimo di merito da raggiungere entro la fine del primo anno di iscrizione per mantenere il posto.

I criteri, le scadenze e i riferimenti di reddito variano in base al tipo di corso, anno di iscrizione e cittadinanza dello studente. Una volta valutate le domande ricevute, ER.GO provvede a pubblicare le graduatorie di idonei ed assegnatari, stilate secondo i seguenti criteri:

  • l’85% dei posti è destinato alle matricole di cittadinanza UE,
  • il 6% alle matricole extra-UE,
  • il restante 9% agli studenti iscritti ad anni successivi, ai corsi di dottorato, specializzazione e SPISA.

L’alloggio può essere confermato per più anni, a condizione che vengano mantenuti i requisiti richiesti.

Per tutti i dettagli è possibile consultare info e bando ER.GO 2024/2025 qui.