Iniziative per la Festa della Liberazione

Dal 22.04.2017 al 10.05.2017
Dalle 00:00  alle 23:55

A Modena quest'anno le celebrazioni istituzionali partono sabato 22 aprile, anniversario della Liberazione di Modena dal nazifascismo (22 aprile 1945) per consentire ad autorità e cittadini di accogliere a Carpi, il 25 aprile 2017, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. 

Nella mattinata si svolge la sfilata corteo con la Banda cittadina Ferri lungo via Emilia centro, corso Canalgrande, via Università; alle 9 la Messa in Duomo, alle 9.45 in piazza Torre l’omaggio al Sacrario della Ghirlandina e alla Lapide a ricordo degli ex Internati Militari con la deposizione di corone. Si prosegue alle 10.15 all’Ateneo in via Università, 4 con la deposizione di una corona alla Lapide di Mario Allegretti - Medaglia d'oro al Valor Militare, così come un’altra corona alle 10.30 alla Lapide per Modena medaglia d’oro sullo scalone del Palazzo comunale in piazza Grande dove infine, alle 11, si svolgerà la manifestazione conclusiva con il discorso di Gian Carlo Muzzarelli, sindaco di Modena e presidente della Provincia, anticipato dall'intervento di Francesco Martinelli, presidente della Consulta provinciale degli Studenti. 

Sempre sabato alle ore 8.00 è in programma la Biciclettata sui luoghi della Resistenza di Gabriella Degli Esposti, Medaglia d’oro al Valor militare, con ritrovo alla Polisportiva Modena est.

Nella giornata della Festa nazionale della Liberazione, martedì 25 aprile, si comincerà alle 8.30 con l’alzabandiera in piazza Roma. Alle 9.15 è prevista la deposizione di una corona al Famedio del Cimitero di San Cataldo mentre alle 10.30, dal Teatro Storchi, parte la camminata sui luoghi dei Gruppi di difesa della donna guidata da Natascia Corsini, del Centro documentazione donna, e da Paola Gemelli. 

La camminata terminerà alle 12.30 alla Manifattura Tabacchi, in tempo per l’Aperitivo storico dedicato alla nuova edizione di Guerrainfame, la guerra non è mai servita – www.guerrainfame.it, il portale web dedicato all’alimentazione tra le due guerre mondiali della rete regionale degli Istituti storici realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna.

Si prosegue, alle 13, con il pranzo della Liberazione all’aperto lungo la strada della Manifattura (prezzo fisso 15 euro, prenotazioni all’Ostello S. Filippo Neri fino al 22 aprile al tel. 059 234598 o via mail: info@ostellomodena.it).

Nel pomeriggio, alle 16.30, in piazza XX settembre o, in caso di maltempo nella chiesa di S. Carlo in via S. Carlo, avrà inizio la “Festa per tutti” tra parole e musica con la conferenza spettacolo “Tutto noi dobbiamo rifare. Il lavoro a Modena tra guerra e ricostruzione”, con la voce recitante di David Riondino che si alternerà alle musiche proposte dagli allievi dell’Istituto superiore di studi musicali O. Vecchi – A. Tonelli.

Alle 21, alla Sala Truffaut, sarà proiettato in prima visione “Al riparo degli alberi”, realizzato nel 2015 da Valentina Arena. Il film è un viaggio alla scoperta di alcuni dei Giusti tra le nazioni dell’Emilia Romagna che si conclude sull’Appennino modenese. Giusto tra le nazioni è il riconoscimento ufficiale che lo Yad Vashem, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Israele, attribuisce ai non ebrei che durante la seconda guerra mondiale misero a rischio la loro vita per salvare anche un solo ebreo.

Le celebrazioni modenesi per la festa della Liberazione proseguono anche dopo il 25 aprile con un programma di iniziative che arriva fino al 10 maggio, data nella quale si commemora il rogo dei libri giudicati non graditi attuato dai nazisti a Berlino nel 1933 (il programma completo di queste iniziative). 

 

Per ulteriori approfondimenti:
Rete Civica del Comune di Modena