Università e innovazione, la Regione valorizza i giovani talenti
Finanziati 10 progetti per la realizzazione di prototipi ad alto livello di innovazione

Si è chiuso con l’approvazione di tutti e dieci i progetti presentati dalle Università di Bologna, Parma, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, il bando della Regione da 450mila euro volto a sostenere team di studentesse, studenti e dottorandi dei quattro atenei emiliano-romagnoli nella realizzazione di prototipi innovativi ed ecosostenibili da presentare alle competizioni universitarie nazionali e internazionali.
Innovazione è la parola d’ordine delle dieci progettualità presentate, tutte afferenti agli ambiti della Strategia di Specializzazione Intelligente S3, ovvero agroalimentare, edilizia, meccatronica e motoristica, salute e benessere, cultura, innovazione nei servizi, digitale e logistica, energia e sviluppo sostenibile, turismo.
I contributi ai progetti
Per i suoi 6 progetti focalizzati su meccatronica, motoristica, energia e sviluppo sostenibile, l’Università di Bologna si è vista assegnare la cifra di 150.000 euro: lo sviluppo dei progetti ha visto il coinvolgimento di quasi 700 studentesse e studenti e 16 partner industriali, tra cui i main partner Automobili Lamborghini e Ducati. Altri 150.000 euro sono stati concessi all’Università di Modena e Reggio Emilia, per sostenere la realizzazione di 1 progetto (articolato in 4 sotto-progetti) che vedrà la partecipazione complessiva di 460 studentesse e studenti e aziende partner appartenenti dalla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna.
All’Università di Parma sono invece stati destinati 96.255 euro, utili al finanziamento dei costi di realizzazione di 2 progetti legati a informatica e automotive, che vedranno la luce anche grazie al lavoro e alla partecipazione di oltre 100 studenti. 49.200 euro andranno infine all’Università di Ferrara per finanziare lo sviluppo di un prototipo di veicolo elettrico efficiente ad elevata autonomia ad opera di un team di 30 ragazze e ragazzi provenienti da diverse facoltà, in collaborazione con numerose aziende del territorio.
Lo sviluppo dei progetti vincitori
Le squadre che saranno operative nello sviluppo progettuale includeranno circa 1.300 ragazze e ragazzi, provenienti dalle più svariate facoltà - triennali e magistrali, scientifiche e umanistiche - e che si impegneranno nella realizzazione di modelli, dimostratori tecnologici e soluzioni funzionali coerenti con gli ambiti della Strategia di Specializzazione Intelligente S3. Ad affiancarli saranno oltre 40 aziende e realtà imprenditoriali del territorio, che metteranno a disposizione dei team la propria esperienza e competenza: un importante lavoro di sinergia tra realtà accademica e industriale che consentirà alle studentesse e agli studenti di completare la propria formazione universitaria con hard e soft skills ottenute attraverso il lavoro di squadra, un approccio basato sul learning by doing e il confronto con altre realtà accademiche italiane e internazionali.
Per conoscere nel dettaglio i progetti assegnatari del finanziamento puoi consultare questa pagina.