Connessioni Urbane: Culture giovanili e spazio pubblico a Modena

convegno sulle culture giovanili, lo spazio pubblico e la street art

Sabato 6 novembre una giornata dedicata alle culture giovanili e lo spazio pubblico in stretta connessione con le culture urbane al Palazzo dei Musei di Modena; un’occasione di confronto, conoscenza e sviluppo.
Urbaner-Culture Urbane Emilia-Romagna, progetto del Comune di Modena, ha lavorato per il primo anno intorno alla ricerca “L'Arte urbana e i suoi processi culturali in Emilia-Romagna", sviluppata grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune e l’IBC Emilia-Romagna (Istituto per i Beni Artistici, Culturali, Ambientali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, oggi Patrimonio Culturale Emilia-Romagna), con l’intento di proseguire e valorizzare le esperienze modenesi e regionali di arte urbana, contestualizzandole in uno scenario nazionale e internazionale.

Quest’anno, grazie alla collaborazione tra Urbaner, Comune di Modena e Associazione GA/ER, con il sostegno di Fondazione di Modena e il contributo della Regione Emilia-Romagna, grazie all’APQ GECO – Giovani Evoluti e Consapevoli siglato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale, viene proposta una giornata di lavoro che, attraverso la presenza di relatori nazionali e internazionali, porti ad aprire un approfondimento e un confronto sui temi che legano le culture urbane alle culture giovanili e allo spazio pubblico, tematiche che saranno sviluppate da Urbaner per il 2021-2022 anche attraverso la pubblicazione di interviste, articoli di approfondimento e podcast sul sito www.urbaner.it e tramite eventi collaterali.

La foto scattata alla fine degli anni ’90, gentilmente concessa da Grom (BSA - TDT - OSC - BB’S), scelta come immagine principale per il convegno, fornisce uno spaccato storico e sociale molto ricco: ritrae infatti il muro perimetrale di quella che allora era la concessionaria FIAT di Bologna. La parete ritratta è stata utilizzata dai writer come hall of fame (corrispettivo autogestito dei muri liberi concessi dalle istituzioni oggi) per circa dieci anni per poi essere abbattuta nell’ambito di un progetto di rigenerazione del quartiere. Spazio ambito per la grande visibilità, era infatti situato lungo la tratta Bologna - Firenze, faceva parte del gigantesco complesso che sarebbe poi stato occupato e trasformato nell’atelier autogestito dalla coppia di artisti Cuoghi-Corsello, la cui ricerca è stata fondamentale per lo sviluppo del writing e della street art in Italia.

Ad aprire la giornata, alle ore 9.30 di sabato 6 novembre presso la sala dell’Oratorio del Palazzo dei Musei di Modena, saranno Michele Guerra, Presidente dell’Associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna e Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Parma, e Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura, Politiche Giovanili e Città Universitaria del Comune di Modena.

A seguire, la prima parte della giornata sarà dedicata a Bande, stili e mutamenti. Sarà Pierpaolo Ascari, direttore scientifico di Urbaner e docente di Estetica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, ad aprire i lavori che proseguiranno con gli interventi La rivolta dello stile di Stefano Cristante, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università del Salento, Bande giovanili di Franco Prina, docente di Sociologia giuridica e della devianza presso il Dipartimento di Culture, politica e società dell’Università di Torino e, infine, Controculture romane” di Giuseppe Allegri, ricercatore e organizzatore culturale, redattore di Operaviva magazine.

Nel primo pomeriggio, a partire dalle ore 14.30, il convegno sarà incentrato sul tema Controculture & documentazione, introdotto da Pietro Rivasi, direttore scientifico di URBANER, insieme a Pierpaolo Ascari, e curatore indipendente. A seguire, l’artista multidisciplinare Dafne Boggeri con l’intervento SPRINT Milano - Tieniti sempre qualcosa in tasca; Camilla Candida Donzella, fotografa, designer e artista outsider, con Photographer; Federico Bocchini e Emilio Macchia, organizzatori di Fahrenheit39 a Ravenna, che racconteranno l’esperienza del festival dal 2010 al 2017. A chiudere la giornata, sarà l’ospite spagnolo Mark Madness che racconterà del suo progetto editoriale Barcelona Showdown.

Per tutta la giornata, sarà possibile accedere alla Biblioteca civica d’arte e architettura Poletti di Modena, grazie a un’apertura straordinaria a orario continuato dalle ore 8.30 alle ore 19.00.

Ospitata inizialmente in alcune sale del Palazzo Comunale, dal 1882 la biblioteca ha sede nel settecentesco Palazzo Dei Musei insieme ad altri importanti istituti culturali cittadini. Da diversi anni la biblioteca porta avanti l'acquisizione di materiale legato a Writing e Street Art. A fianco dei titoli più conosciuti e facilmente rintracciabili, sono presenti materiali maggiormente interessanti e specifici: da documentari come Dirty hands 3 o Russian Roulette alle pubblicazioni di Adams e diversi numeri di Garage Magazine. In occasione del convegno, sarà possibile consultare questi e molti altri materiali con la possibilità di conoscere questa realtà della città.

Inoltre, negli spazi del Palazzo dei Musei, sarà allestito uno spazio dedicato all’editoria indipendente e alla stampa artigianale, grazie alla collaborazione con The Graffiti Bench di Bologna e Medulla di Modena, a sottolineare ancora una volta l’attenzione verso l’editoria dedicata alle culture urbane e l’autoproduzione, dopo la bellissima esperienza del 2020 che ha visto la città di Modena ospitare la fiera internazionale di editoria Unlock Book Fair, che annualmente riunisce editori che si dedicano ai graffiti, all’arte e all’esplorazione urbana, alla fotografia di strada ed alle sotto culture.

 

Connessioni Urbane
Culture giovanili e spazio pubblico

Sabato 6 novembre 2021
dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.

Sala Oratorio – Palazzo dei Musei di Modena

Posti limitati. Obbligo Green Pass.

La giornata sarà trasmessa anche in streaming
Canale YouTube di Urbaner

Per prenotazioni:
info.cultura@comune.modena.it