Partecipazione

Siamo cittadini del mondo e ce ne prendiamo cura. Ecco cosa puoi fare

Vuoi donare un po' del tuo tempo libero per fare qualcosa di utile fuori dall'Italia? E' un'esperienza che ti arricchirà moltissimo, sul piano professionale ma soprattutto personale.

Il Servizio Volontario Europeo (SVE) ti offre la possibilità di farlo, contribuendo al lavoro quotidiano delle organizzazioni che ti ospitano nei paesi esteri, seguendo progetti legati a vari ambiti: culturale, ambientale, dell'assistenza sociale, della protezione civile, della cooperazione allo sviluppo e molti altri.
Non sono richieste qualifiche, esperienze specifiche o particolari conoscenze linguistiche. Devi però avere la residenza legale in un Paese del Programma o in un Paese Partner e un'età compresa tra i 17 e i 30 anni.
Consulta il dabatase per il Servizio Volontario Europeo per trovare gli enti italiani che si occupano di raccogliere le adesioni di ragazze e ragazzi interessati e per guardare meglio i vari progetti.
Ti verrà garantita la copertura di parte delle spese di viaggio, del costo per vitto, alloggio e trasporto locale e riceverai inoltre un piccolo pocket money mensile che varia in base al Paese in cui ti andrai a trasferire. 
Il Servizio Volontario Europeo è un progetto di mobilità del programma europeo Erasmus Plus.

Se quella che stai cercando è un'esperienza di volontariato nelle fattorie biologiche o vorresti partecipare ad altri progetti legati ad uno stile di vita naturalmente sostenibile, ti segnaliamo l'organizzazione mondiale Wwoof (World wide opportunities on organic farms).
Funziona così: da un lato abbiamo gli host, ovvero le fattorie e le aziende agricole ospitanti che mettono a disposizione un alloggio, il cibo e dei percorsi di educazione al rispetto dell'ambiente, della biodiversità e dello sviluppo sostenibile; dall'altro abbiamo i wwoofer, i volontari, che offrono in cambio il proprio aiuto, non remunerato.
Aderendo alla rete WWOOF avrai accesso alla lista con gli indirizzi delle fattorie, degli eco-villaggi, dei progetti e delle comunità che fanno parte di questo circuito. Contatta l'organizzazione WWOOF relativa allo Stato in cui ti vuoi trasferire (ad esempio ricorda che se vuoi fare il wwoofer in Australia devi contattare e iscriverti a WWOOF Australia, indipendentemente dalla tua nazionalità).

E' possibile fare un'esperienza di volontariato anche presso molte Organizzazioni Non GovernativeGuarda l'elenco di quelle riconosciute dal Ministero degli Affari Esteri per trovare quella più vicina ai tuoi interessi.

Come forse saprai già, puoi poi svolgere il Servizio Civile anche all'estero. Se hai tra i 18 e i 28 anni puoi scegliere di impegnarti presso la sede di uno degli enti che realizzano progetti per il sostegno ai Paesi in via di sviluppo, oppure nel campo degli interventi umanitari, o nelle missioni post-conflitto per il mantenimento della pace. Una grande occasione per entrare in contatto con culture lontane e diverse, e acquisire sul campo preziosi strumenti di interpretazione della realtà internazionale. La partecipazione potrà richiedere requisiti particolari, come titoli di studio specifici o la conoscenza di una determinata lingua straniera. Sono previsti rimborsi per le spese di viaggio e di vaccinazione, e indennità speciali.

Nella nostra regione si registra un grande successo dell'esperienza dei Caschi Bianchi, i giovani impegnati nelle missioni del Servizio Civile all'estero. Dal loro incontro con le popolazioni del Sud del mondo e delle aree di conflitto, nasce l'idea di Antenne di pace, un sito che raccoglie diari, resoconti e fotografie che raccontano la bellezza di quei luoghi, ma anche le ingiustizie con le quali milioni di persone convivono ogni giorno.

Oppure puoi scegliere di entrare a far parte del Corpo Europeo di Solidarietà, la nuova iniziativa dell'Unione Europea che offre a ragazze e ragazzi opportunità di lavoro o di volontariato nell'ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa. Puoi scegliere il tema che senti più vicino alle tue sensibilità tra un'ampia gamma di proposte. Alcuni esempi concerti? Potresti dare una mano per la ricostruzione di una scuola o di un centro comunitario distrutti da un terremoto, fornire assistenza a richiedenti asilo appena arrivati, diradare la vegetazione boschiva per prevenire incendi, lavorare con disabili in un centro comunitario. Non ti sarà chiesto di partecipare ad alcuna attività connessa alla risposta immediata alle catastrofi. Questo tipo di mansioni continueranno ad essere svolte da specialisti che dispongono della formazione e dell'esperienza necessarie ad operare in sicurezza in ambienti a rischio.

Puoi aderire al Corpo Europeo di Solidarietà a partire dai 17 anni, ma devi averne almeno 18 per poter iniziare un progetto. I progetti saranno aperti a persone fino a 30 anni. Partecipare è molto semplice, devi solo effettuare una registrazione. Tutte le informazioni su questa iniziativa, i progetti, le modalità di partecipazione, le domande frequenti le trovi sul Portale Europeo dei Giovani. 

Se non hai molto tempo ma vuoi comunque renderti utile, potresti provare con i Campi di volontariato. Si tratta di esperienze a breve termine (in genere da 10 giorni a 3 settimane) durante le quali si vive e si lavora insieme ad un piccolo gruppo di volontari provenienti da tutto il mondo. Si supportano varie attività di utilità sociale con diversi temi (protezione ambientale, animazione con bambini e bambine, attività con rifugiati, organizzazione di festival culturali, lavori manuali e ad altro ancora). Gli enti che propongono attività di questo tipo sono numerosi. Ti segnaliamo qui di seguito solo alcuni dei promotori più significativi:

Altrimenti, se vivi nell'Unione Europea, puoi partecipare agli scambi giovanili. Si tratta di attività che, coinvolgendo gruppi di ragazze e ragazzi (massimo 60) provenienti da diversi Paesi membri, ti permettono di portare a termine congiuntamente un programma di lavoro che sarete stati proprio voi a progettare e preparare prima dello scambio. Ti impegnerà da un minimo di 5 ad un massimo 21 giorni, escluso il tempo di viaggio.
Puoi partecipare se hai tra i 13 e i 30 anni e la cittadinanza in uno dei Paesi membri dell'Unione in cui operano le organizzazioni che si occupano di questi scambi. Ti accompagneranno degli adulti che avranno il compito di vigiliare sul tuo effettivo apprendimento e sul normale e sicuro svolgimento dell'attività. A te verrà rimborsata una parte dei costi di viaggio, il vitto e l’alloggio. Anche questo percorso, come il Servizio Volontario Europeo di cui ti abbiamo parlato prima, rientra all'interno dei progetti di mobilità di Erasmus Plus.

Altri scambi giovanili sono realizzati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale. Coinvolgono ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni e hanno come obiettivo quello di promuovere il dialogo interculturale e far crescere nelle nuove generazioni il rispetto attraverso la conoscenza reciproca. Se vuoi saperne di più guarda qui.